La questione palestinese non è solo “questione di classe”. Ghassan Kanafani e la morte di Dio di Samed Ismail
LA QUESTIONE PALESTINESE NON È SOLO “QUESTIONE DI CLASSE”: GHASSAN KANAFANI E LA MORTE DI DIO di Samed Ismail Tempo di lettura 10 Minuti Dopo aver varcato la soglia dell’opera di Kanafani con la Terra degli aranci tristi, vediamo un altro racconto scritto sempre negli anni ‘60. Il titolo è Metà del mondo, che si riconnette a quello della raccolta Alam laysa lana[1], che tradotto in italiano sarebbe “il mondo che non è nostro”. ‘Abd Al-Rahman, il protagonista, che sembra il tipico scemo del villaggio, «scrive molte lunge lettere che alla fine indirizza a sé stesso per poi leggere con attenzione». Una sera, durante uno di questi scambi epistolari, scrive:…
Cagliari calcio, Dinamo Sassari e molto altro: lo sport in Sardegna
di Omar Onnis – tempo di lettura: 15 minuti – Lo sport professionistico, nel mondo odierno, ha risvolti sociali, culturali e politici notevoli. Il suo peso economico è consistente, intrecciato com’è col mondo della finanza e degli affari e, più in generale col potere. Gli sport di maggiore successo sono ormai l’emblema stesso della globalizzazione. Toccano ogni angolo del pianeta, coinvolgono direttamente milioni di praticanti, interessano la stragrande maggioranza dell’umanità. Lo sport produce identificazione. La produce da prima che esso fosse assoggettato alle regole del profitto. Gli sport maggiori, nati e diffusi tra la seconda metà del XIX secolo e i primi del XX, in parallelo con l’affermarsi dello stato-nazione…
“Provincializzare l’Italia?” Primo seminario
Collettivo Filosofia de Logu Il CICLO DI SEMINARI PERCHÉ DECOLONIZZARE? Filosofia de Logu propone un ciclo di seminari sul pensiero e l’approccio degli studi post- e de-coloniali. Un’offerta teorica e tematica ad ampio spettro, che coinvolge molti ambiti disciplinari e le loro intersezioni, dalla filosofia alla storia, dalle scienze sociali all’architettura, e altro ancora. I seminari, in modalità webinar, saranno rivolti non solo a un pubblico specialistico, ma anche a chiunque abbia interesse verso questi approcci e verso i temi affrontati. I seminari potranno essere seguiti in diretta o recuperati in streaming. Daremo ampia e tempestiva comunicazione di date e orari sui nostri spazi informativi (il sito di Filosofia de…
Sa vida pro sa pàtria? I sardi, l’Italia e l’occupazione dell’Afghanistan
di Andria Pili Nelle scorse settimane, la presa di Kabul da parte dei Talebani, con la repentina fine delle istituzioni instaurate sotto le baionette occidentali, a solo un mese dal ritiro delle truppe statunitensi [1], ha mostrato il fallimento di un intervento ventennale, riaprendo un dibattito sull’opportunità di un’operazione molto cara in termini di denaro e di vite umane. Tale discussione è giunta anche sulla stampa isolana: l’Afghanistan, infatti, è il Paese in cui è morta la maggior parte dei soldati sardi all’estero dalla fine della Seconda Guerra Mondiale – ben cinque su nove totali – caduti tra il 2009 e il 2012 entro la missione NATO [2] volta ufficialmente…
Ori olimpici, margini e cortigiani
di Cristiano Sabino – tempo di lettura: 12 minuti – «Siamo l’Italia, la Nazione più veloce del mondo. Siamo la Sardegna, l’isola più veloce del mondo» è l’incipit del commento a firma Mario Carta all’indomani dell’oro olimpico messo a segno nella staffetta 4×100 ai giochi di Tōkyō. Antonio Gramsci aveva sviluppato nei suoi appunti carcerari una categoria specifica per quel genere di intellettuali incapaci di dare un indirizzo serio e organico alla riflessione pubblica, facendosi vettori delle istanze più irrazionali e retrive dell’epoca moderna. Questo indirizzo prende il nome dall’economista e politico italiano Achille Loria. La definizione che Gramsci offre di “lorianesimo” nei Quaderni del Carcere ci è molto utile…
Il fuoco della subalternità e i suoi intellettuali organici
collettivo Filosofia de Logu – tempo di lettura: 15 minuti – Di fronte ad una catastrofe di queste proporzioni, ingenuamente ma altrettanto consapevolmente noi tuttə del collettivo Filosofia de Logu avevamo mantenuto in cuor nostro una speranza: quella che la Sardegna e le persone sarde (di nascita o di adozione) venissero risparmiate, almeno questa volta, dai crucifige gratuiti provenienti dal mondo dell’intellighenzia isolana. Ci riferiamo ai vari opinionisti, a cui sono riservati gli spazi mediatici principali, pronti a tirare in ballo l’atavico e irredento problema dell’arretratezza culturale, a proporre analisi gonfie di quel veleno e di quell’odio di cui sono capaci soltanto gli intellettuali quando devono scaricare ogni colpa e…
Su logu meu est sa Sardigna: una prospettiva sardo-centrica di una straniera su “Filosofia de Logu”.
di Izabela Wagner – tempo di lettura: 20 minuti – Molte grazie per avermi invitato, si tratta di un onore per me. Questa è la prima volta che parlo in italiano a un seminario, quindi vi chiedo un po’ di pazienza. A causa del mio povero italiano, devo leggere, il che è molto scomodo per me – l’ultima volta che l’ho fatto è stato nel 2003 (primo discorso in inglese che allora non conoscevo bene). Mentre scrivevo questo discorso, gli ho dato come titolo: “Logu meu – Sa Sardigna: una prospettiva invertita o una reazione sardo-centrica di una straniera a Filosofia de Logu.” Prima di iniziare la discussione sul vostro…
La rivolta del paesaggio. Sesta presentazione pubblica
Collettivo Filosofia de Logu Diamo il via alla sesta presentazione di Filosofia de Logu. Decolonizzare il pensiero e la ricerca in Sardegna. Venerdì 28 maggio discuteremo ancora del nostro lavoro con uno sguardo rivolto allo spazio urbano e a quello paesistico. Un problema che ci riguarda da vicino, dal momento che in Sardegna città e paesaggio hanno subito il peso di una serie di narrazioni esogene che hanno conquistato un loro spazio di visibilità per il tramite della legittimazione di idee e azioni specifiche. Se i risultati di tali idee e azioni sono sotto gli occhi di tutti, è l’indagine di ciò che è stato e del come è stato…
Il lato oscuro della modernità in Sardegna: modernizzazione passiva, colonialità, esclusione. Quinta presentazione pubblica
Collettivo Filosofia de Logu In Sardegna, la transizione verso un’economia industrializzata, e verso la terziarizzazione, è stata scandita da processi di modernizzazione passiva, caratterizzati da progetti di sviluppo calati dall’alto ed esogeni. Nel corso di questa transizione si è costruita un’identità sarda equiparata all’arretratezza, opposta alla modernità, folklorizzata. La modernizzazione è stata infatti intesa come una rottura rispetto alla tradizione, non come un processo evolutivo – a differenza dei centri del Nord Globale. Per più di due secoli si è prodotta l’idea del sardo come di un degenerato primitivo. Non si tratta però di un processo relegabile al passato. Le politiche di modernizzazione passiva in Sardegna sono ancora operanti, e…
Costruiamo assieme la decolonizzazione: call for contributions
Collettivo Filosofia de Logu Filosofia de Logu è un laboratorio di analisi critica sempre aperto. Con il nostro manifesto condiviso, il lavoro sul blog, e l’uscita del libro “Filosofia de Logu” per Meltemi abbiamo provato a tracciare i riferimenti teorici di un percorso che vuole essere il più largo e partecipativo possibile. Abbiamo scelto di partire dai progetti, da pratiche teoriche in grado di produrre saperi differenti rispetto ai miti dell’appartenenza ad una sardità folklorica, che sappiano costruire contenuti di valore collettivo non basati su un concetto vuoto e astratto di identità. L’atto di riflettere criticamente sulle relazioni egemoniche presenti nei vari sud del mondo, e in particolare in quello…